Sviluppata esclusivamente per il trattamento di tumori cerebrali, lesioni e altre patologie del distretto testa collo, la piattaforma ZAP-X® Gyroscopic Radiosurgery® ridefinisce il futuro della radiochirurgia, impostando nuovi standard per i trattamento SRS.
Per ottimizzare contemporaneamente il gradiente e la conformalità della dose, i due gantry rotanti indipendenti consentono durante il trattamento la copertura di un volume sferico senza precedenti, erogando centinaia di fasci non complanari, non come opzione ma come routine clinica.
Grazie al collimatore circolare schermato al tungsteno, ZAP-X riduce la dispersione di radiazioni a meno dello 0.002% del raggio primario. Rispetto alla dispersione di radiazione potenziale fino al 2.50% per i sistemi multi-purpose, ZAP-X mira a limitare rigorosamente l'esposizione del tessuto cerebrale sano, riducendo il rischio di indurre deficit neurocognitivi nel paziente.
A differenza dei sistemi multi-purpose a energia 6-10 MV ad elevata radiazione diffusa, Zap-x è progettato specificamente per SRS testa/collo, implementando un fascio da 3 MV ideale per ridurre significativamente la dose diffusa non terapeutica assorbita dai tessuti sani.
Il design solo SRS di ZAP-X consente una distanza asse-sorgente (SAD) linac senza precedenti di 45 cm, riducendo la penombra del raggio di circa il 50% rispetto al SAD di 100 cm tipico delle piattaforme di radiazione a corpo intero. Il potenziale vantaggio: meno dose per gli occhi, i nervi ottici, il tronco encefalico e altri organi a rischio.
ZAP-X consente la diffusione dei trattamenti SRS al di fuori dei centri urbani, rendendo facilmente accessibile la radiochirurgia d'eccelenza anche alle comunità in periferia.
ZAP-X migliora la comodità dei pazienti che vivono al di fuori dei grandi centri urbani, grazie ad installazioni in strutture non ospedaliere o ambulatoriali in zone periferiche.
Primo ed unico sistema per SRS auto schermato, ZAP-X elimina la necessità di installazione all'interno di un bunker, abbattendo così i costi legati all'impiego di materiali schermanti ad alta densità, e quindi la spesa per l'infrastruttura.
Grazie ad un moderno acceleratore lineare da 1500MU/min, ZAP-X elimina gli storici ed onerosi costi di sostituzione periodica delle sorgenti radioattive e le relative spese per la sicurezza e l'adempimento alle rigide normative locali.
Perno gantry obliquo indipendente secondario
2 di 11 Rilevatore di immagini KV 3 di 11Sfera di trattamento schermata
4 di 11Guscio rotante schermato
5 di 11Porta verticale schermata
6 di 11Sistema di mitigazione degli errori di dosimetria in tempo reale
7 di 11 Tubo di imaging KV 8 di 11Tavolo per il trattamento del paziente
9 di 11Sistema di collimazione del raggio
10 di 11Acceleratore lineare (LINAC)
11 di 11Sviluppato per la radiochirurgia. Sviluppato per l'encefalo.