Paziente ZAP-X:
Hagen
Diagnosi:
Schwannoma vestibolare
Un paziente ZAP-X sorridente di nome Hagen è ritratto in una fotografia ravvicinata in bianco e nero. Indossa un cappello da sole a tesa larga e una camicia comoda, ed è comodamente seduto in un ambiente interno con sgabelli di legno visibili sullo sfondo. L'espressione di Hagen è allegra e rilassata.

Due anni e mezzo fa, ho iniziato a notare una perdita di udito all'orecchio sinistro. Inizialmente, pensavo si trattasse di un problema temporaneo, simile a una perdita improvvisa dell'udito che avevo sperimentato anni prima. Tuttavia, poiché la situazione non migliorava, ho consultato il mio medico di base, che non ha riscontrato problemi visibili e ha sospettato un acufene correlato allo stress. Dopo aver consultato uno specialista e aver eseguito un test dell'udito, i risultati hanno mostrato una perdita di udito del 30%, ma non c'erano danni apparenti all'orecchio. Per essere più precisi, il medico mi ha consigliato una risonanza magnetica, che alla fine ha rivelato la vera causa: uno schwannoma vestibolare, un tumore benigno che colpisce il mio udito.

Inizialmente, il mio specialista all'Università di Basilea, il Professor Luigi Mariani, mi aveva consigliato un approccio attendista, poiché il tumore era ancora relativamente piccolo. Tuttavia, 15 mesi dopo, una risonanza magnetica di controllo ha mostrato che il tumore aveva più che raddoppiato le sue dimensioni, rendendo troppo rischiose ulteriori osservazioni. A questo punto, mi sono state presentate due opzioni: sottopormi a un intervento chirurgico o trattare il tumore con l'innovativo sistema di radiochirurgia giroscopica ZAP-X® di Zurigo. Data la mia preferenza per un trattamento non invasivo, sono stato sollevato ed entusiasta di scoprire che ZAP-X era disponibile nelle vicinanze. Con solo una manciata di questi dispositivi di radiochirurgia avanzata al mondo, mi sono sentito fortunato ad avere accesso a una tecnologia così all'avanguardia.

Il processo è stato fluido e rassicurante. Durante il mio primo appuntamento, è stata creata una maschera personalizzata per garantire un trattamento preciso e, poco dopo, ho effettuato la seduta di radiochirurgia vera e propria. Il team dello Swiss Neuro Radiosurgery Center è stato eccezionale: Maja di Zurigo si è presa cura di me con grande attenzione, rispondendo a tutte le mie domande con professionalità ed empatia. Ero ottimista e impaziente per il trattamento, che si è rivelato sorprendentemente confortevole: mi sono quasi addormentato! Dopo, mi sentivo così bene che mi sono goduto un lussuoso pranzo con champagne a Zurigo prima di prendere il treno per tornare a Basilea, dove mi sono concesso un meritato pisolino.

Otto mesi dopo, la risonanza magnetica di controllo ha confermato il miglior esito possibile: il tumore aveva smesso di crescere ed era stato effettivamente eliminato. Questa è stata una notizia fantastica per me e un sollievo ancora maggiore per la mia ragazza, che era stata profondamente preoccupata per me durante tutto questo percorso. Oggi mi sento perfetto. La mia esperienza con ZAP-X è stata eccezionale e lo consiglierei senza esitazione a chiunque si trovi ad affrontare una diagnosi simile.

Dichiarazione d'uso previsto
Il sistema di radiochirurgia ZAP-X è destinato a fornire la pianificazione del trattamento, la radiochirurgia stereotassica guidata dalle immagini e la radioterapia di precisione per tumori, lesioni e condizioni del cervello, della testa e del collo quando è indicato il trattamento con radiazioni.

Importanti informazioni sulla sicurezza
Il trattamento con radiazioni non è appropriato per tutti i pazienti. La prevalenza e l'intensità degli effetti collaterali riscontrati dai pazienti durante la radiochirurgia possono variare. Ci sono effetti collaterali a breve termine che possono verificarsi durante e subito dopo l'irradiazione e possono verificarsi alcuni effetti a lungo termine. Le sessioni di trattamento possono variare in complessità e durata.

Storie di successo dei pazienti